Piante da tisana e semi sfusi
Da piante spontanee da noi personalmente raccolte in Cadore produciamo un buon numero di piante da tisana, avvalendoci dell'essiccatoio aziendale. Un certo numero di quelle non presenti allo stato spontaneo, quali ad esempio calendula, melissa, menta piperita, issopo, camomilla, assenzio, provvediamo a coltivare in due appezzamenti di terreno, dei quali il più esteso è ubicato proprio a poche centinaia di metri dal nostro laboratorio di Calalzo di Cadore.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE DELLE ERBE SECCHE
Per poter apprezzare appieno le qualità e i benefici delle piante almeno fino alla stagione del raccolto successivo, la conservazione deve essere fatta rispettando alcune semplici regole: le piante essiccate vanno riposte in vasi chiusi di vetro scuro o di terracotta, ma anche - se si tratta di erbe non aromatiche - in comuni sacchetti di carta chiusi. Si adattano bene anche le scatole di latta stagnata, dove un tempo si conservava tipicamente la camomilla. L' importante è che la conservazione avvenga in ambiente non umido e al riparo dalla luce.
MODALITA' DI PREPARAZIONE DELLE TISANE
Per ogni pianta qui disponibile verrà indicato se utilizzare, per la preparazione della tisana, l'infuso o il decotto. Ne ricordiamo le differenze:
- infuso: versare acqua bollente (di norma da 150 a 250 ml) sulla quantità prescritta di pianta, posta in un recipiente di porcellana o di vetro da fuoco; coprire il recipiente ed eventualmente mescolare di tanto in tanto; filtrare dopo 5-10 minuti, a meno di diversa indicazione. Questa procedura viene di norma utilizzata per le foglie, i fiori e le parti aeree in genere;
- decotto: la quantità prevista della pianta va posta in acqua fredda, che viene poi portata a bollore; lasciar bollire per poco tempo - di norma dai 5 ai 10 minuti - e filtrare dopo breve riposo. Questa procedura è particolarmente indicata per parti dure o molto dure delle piante (legni, cortecce, radici), soprattutto quando contengano tannini.
