Gemmoderivati (soluzioni idrogliceroalcoliche)
Le gemme e i tessuti vegetali giovani hanno proprietà e forza curative tutte particolari, già note nei tempi antichi. Negli anni '50 del secolo scorso, grazie all' opera e alle geniali intuizioni del medico belga Pol Henry, è stata recuperata la conoscenza delle loro proprietà per un gran numero di piante, oltre che delle modalità di allestimento dei relativi preparati.
Moltissimi problemi trovano un' efficace soluzione con l' assunzione di questi preparati ottenuti dalle gemme o dai tessuti vegetali giovani, mentre nulle o ben minori possibilità si avrebbero utilizzando della stessa pianta le parti adulte.
Le gemme, che raccogliamo nel momento in cui sono rigonfie e al loro primissimo schiudersi, o, a seconda della pianta, i giovani germogli, vengono lasciate macerare in soluzioni di glicerina vegetale, alcool etilico ed acqua per un periodo non inferiore a tre settimane. Prima della messa in commercio la soluzione viene diluita con proporzioni note di glicerina, alcool etilico ed acqua, secondo i dettami della farmacopea.
La qualità dei nostri gemmoderivati è tutta data dalla puntigliosa accuratezza della scelta del momento della raccolta e dall'immediatezza della lavorazione: prendiamo le gemme solo nel momento migliore (come descritto sopra), anche con il rischio di rinunciare e tornare più volte sul luogo di raccolta, dove ci rechiamo sempre direttamente con tutto l'occorrente per la messa in macerazione, che avviene sul posto stesso.
UTILIZZAZIONE
I gemmoderivati si utilizzano stillati alla dose di qualche decina di gocce in un poco di acqua, due o tre volte al giorno, di solito per qualche mese. Vanno conservati al riparo dalla luce.
Per approfondimenti sui gemmoderivati e sulle modalità d'uso dei singoli prodotti può essere utile consultare anche la seguente pagina: Approfondimenti sui gemmoderivati